La parte più antica dell'abitato di Fiumana sorge in prossimità dei resti dell'abbazia di Santa Maria in Fiumana, cioè la CHIESA ANTICA, monumento storico dell' XI secolo. L'abbazia sorse a breve distanza dalla Villa Romana di Ca' di Mezzo. Un'ipotesi, assai probabile, vuole che l'abbazia sia stata fondata vicino ad un eremitaggio posto su un ampio isolotto formatosi per la biforcazione del fiume Rabbi. La comunità cominciò a ricevere in consegna, per vari motivi, case e terreni; in questo modo aumentò il suo potere economico e giuridico. Già nel 1045 si ha la prima documentazione scritta dell'Abbazia-Chiesa e monastero di Fiumana. E' del 1068 è il primo documento scritto che riporta il nome dell'Abate che tratta lo scambio di grandi possedimenti terrieri con l'Abate di S.Apollinare Nuovo di Ravenna; quindi si manifesta come realtà di grande consistenza nel panorama del territorio forlivese già nell' XI secolo. La vita autonoma dell'abbazia continua per cinque secoli, fino a che, per vari motivi concomitanti, viene unita all'abbazia di S.Mercuriale di Forlì (anno 1493). |